Nuovo anno, nuovi propositi: ti racconto come regalarti il benessere psico-fisico senza troppe privazioni!
Faffiner, l’anno nuovo è alle porte e, diciamocelo, la lista dei buoni propositi si riempie sempre con le migliori intenzioni: “Quest’anno mi metto in forma!”, “Basta schifezze!”, “Corro una maratona (o almeno faccio due giri del palazzo)”.
Ti suona familiare? Se sì, sappi che non sei solo: ogni gennaio milioni di persone iniziano a rincorrere il loro miglior “io”.
La buona notizia? Puoi davvero farcela.
La cattiva? Non si tratta solo di una questione di buona volontà, ma di strategia. E il tuo dietista preferito è qui, pronto a darti qualche consiglio per affrontare il nuovo anno con il sorriso!
“Dottore, lei mi legge nel pensiero! Ero qui che aspettavo qualche dritta…”
Ecco, ti comunico subito che l’obiettivo è l’equilibrio, non la perfezione!
La prima regola del club dei buoni propositi è niente estremismi.
Fare il salto da “poltrona e Netflix” a “maratoneta vegano” è semplicemente impossibile. Il vero segreto è puntare a un equilibrio che funzioni per te.
Vuoi metterti in forma? Ottimo.
Ma invece di metterti a seguire l’ultima dieta trovata su TikTok o il corso fitness che sembra un addestramento per i Navy SEAL, prova a pensare a che cosa puoi fare di realistico e sostenibile.
Inizia magari con 20 minuti di camminata ogni giorno e prova a ridurre le porzioni di dolci. Non devi stravolgere tutto in un colpo solo: piccoli cambiamenti portano a grandi risultati.
“Ma dottore posso iniziare il mio percorso verso l’equilibrio con un po’ di fai-da-te?”
Diciamo di sì, ma ricordati che non esiste una formula magica, e, spoiler, nessuna dieta detox a base di succhi verdi ti trasformerà in un atleta olimpico in due settimane. Però ci sono alcune semplici mosse per iniziare a migliorare senza rinunciare alla gioia di mangiare.
Quali? Te le elenco qui di seguito.
- Bilanciamento, non privazione: prova a pensare al tuo pasto come a un puzzle, mettendo insieme proteine (pollo, pesce, uova, legumi), carboidrati complessi (pane integrale, patate dolci, riso) e grassi sani (avocado, olio d’oliva, frutta secca), il tutto accompagnato da un sacco di verdure colorate! Vedrai che ti sentirai sazio, ma senza privazioni.
- Regola del piatto intelligente: visualizza un piatto diviso in tre e riempilo con verdure per metà, proteine per un quarto e carboidrati per il restante quarto. Facile, no? Ti eviterà di fare conti astrusi con le calorie mentre ti godi il tuo pasto.
- Attenzione agli snack, che possono diventare i nemici dei buoni propositi, ma non se scegli delle alternative furbe, come hummus e carote, yogurt greco con un po’ di miele, o una manciata di mandorle.
- Non fare il kamikaze della dieta: inizia piano, sostituendo una cosa alla volta, come il pane bianco con quello integrale, le bibite zuccherate con l’acqua frizzante aromatizzata, e così via.
- Sfrutta il meal prep, ovvero l’arte di preparare con anticipo i pasti della settimana. Dedica un paio d’ore a cucinare piatti semplici come un buon minestrone, del riso bollito, delle verdure, delle uova, così da non cedere alle tentazioni quando sei stanco e affamato.
“Ovviamente, dottore, dovrò anche fare attività fisica….”
Ebbene sì, il secondo pilastro del benessere è il movimento.
Ma l’obiettivo è trovare qualcosa che sia piacevole per te, perché solo così diventerà un’abitudine. Ecco qualche idea per iniziare!
- Cammina, cammina, cammina: non sottovalutare il potere delle passeggiate. Puoi iniziare con 20 minuti al giorno e aumentare piano piano.
- Sfida il divano con workout casalinghi: esistono centinaia di video su YouTube per allenamenti fai-da-te. Scegli quello che ti diverte di più, che sia yoga, pilates o circuiti ad alta intensità.
- Scegli obiettivi realistici: non cercare di fare tutto subito. Meglio iniziare con tre allenamenti brevi a settimana perché l’importante è essere costanti, non diventare maratoneti in un mese.
- Coinvolgi un amico o un partner: fare attività fisica in compagnia è più divertente e ti motiva a non saltare gli allenamenti.
“Ma se con il fai-da-te non riesco ad avere risultati, che faccio dottore?”
Beh, ovvio! Vai dal tuo dietista preferito!
Scegliere un professionista è il modo migliore per trovare la giusta strada da seguire. Un dietista non serve solo per dirti che cosa mangiare, ma per aiutarti a costruire abitudini sostenibili che si adattino al tuo stile di vita.
Un bravo professionista:
- non ti darà diete punitive, ma un piano alimentare che ti permetta di mangiare bene senza rinunce eccessive;
- ti aiuterà a capire che cosa va bene per te, perché non siamo tutti uguali, e ciò che funziona per il tuo collega super fit potrebbe non andare bene per te;
- sarà il tuo supporto nei momenti difficili, perché può capitare di perdere la motivazione, ma un esperto può aiutarti a rimetterti in carreggiata.
“Ehh dottore, io lo so che su di lei posso sempre contare! È il mio punto di riferimento quando penso al mio benessere!”
Mi lusinghi, faffiner!
Ricordati, però, che benessere psico-fisico significa bilanciare corpo e mente. Cerca sempre di ritagliarti dei momenti per te stesso, che ti facciano stare bene: una passeggiata all’aria aperta, una serata con un libro o una sessione di meditazione.
Stare bene con se stessi è il primo passo per prendersi cura del nostro corpo e il benessere mentale è il primo obiettivo da rincorrere per sentirsi al top!
Il motto per il 2025? Pazienza e costanza.
E non dimenticarti che il vero trucco è amare il processo, non solo il risultato, ed è un consiglio valido per qualsiasi ambito della tua vita!
Quindi, se un giorno vieni meno ai patti con te stesso, non buttare tutto all’aria. Riprendi da dove hai lasciato, con un sorriso. Alla fine, l’obiettivo non è solo mettersi in forma, ma costruire uno stile di vita che ti faccia sentire felice e in salute.
E se hai qualche dubbio o perplessità, prendi appuntamento con il tuo dietista preferito! Ti aspetto sempre a braccia aperte!
Buon anno nuovo, faffiner!
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