Quando essere magri è un problema.
“Ho bisogno del dietista per prendere peso!” Analizziamo insieme la problematica dell’eccessiva magrezza
“Dottore, io ho bisogno di mettere su qualche chiletto perché così magro proprio non mi vedo!”
Ok, ok, calmi: non è una presa in giro!
Ci sono realmente dei pazienti che mi chiedono di aiutarli a prendere peso!
Spesso guardiamo solamente alla nostra situazione, quella del “devo dimagrire perché sono in sovrappeso e non fa bene alla salute”, ma in realtà ci sono persone che non riescono a prendere peso e hanno un indice di massa corporea sotto il limite del normopeso.
Insomma, sono troppo magri e si vedono troppo magri.
Voglio però sottolineare una cosa: non sto parlando di persone con disturbi alimentari, perché al riguardo ci sarebbe da fare un discorso ben diverso e molto più lungo.
In questa sede vorrei parlare di tutti quegli individui che, per costituzione o per cattive abitudini, tendono ad essere molto magri e vorrebbero prendere peso con un’alimentazione equilibrata e con la giusta attività fisica sia per migliorare il loro aspetto, sia per risolvere eventuali problemi di salute che il sottopeso può portare con sé.
Perché, nonostante molti pensino il contrario, non è semplice nemmeno prendere peso, soprattutto per una persona che non ha un gran appetito.
Ma approfondiamo la questione e cerchiamo di chiarire i dubbi.
Come si fa a prendere peso?
Ingrassare e prendere peso sono due cose diverse: con il primo termine definiamo un aumento della massa grassa, con il secondo invece un aumento più generico che può essere dato da un incremento combinato di grasso, muscoli e acqua.
Vi faccio l’esempio di una situazione estrema: se mangiamo solamente dolci, senza fare sport, l’incremento del peso sarà una conseguenza dell’aumento della massa grassa, causa a sua volta di possibili problemi di salute.
Spesso chi vuole aumentare di peso non comprende queste dinamiche e si affida al fai da te: cerca di mangiare di tutto e di più, senza uno schema alimentare studiato per la sua situazione specifica e magari evitando di fare sport “per non consumare troppe calorie”.
Il primo consiglio che voglio dare è quello di evitare il fai da te.
Quando si vuole perdere peso in modo sano, infatti, si chiede aiuto ad un professionista, e allo stesso modo ci si deve comportare quando si vuole mangiare di più in modo equilibrato.
I consigli di un dietista sono indispensabili, anche perché spesso si evidenzia una differenza nell’obiettivo da raggiungere, soprattutto tra uomo e donna: il primo tende a volere un corpo più muscoloso, la seconda vorrebbe delle forme più sinuose.
Ma la via per raggiungere questi obiettivi è sempre la stessa, rimodulata in base alle necessità del singolo.
Proviamo ad approfondire un po’ l’argomento.
Che cosa mangiare quando si vuole prendere peso
Da che cosa si parte?
La base è un surplus calorico, ovvero si mangia più di quello che si consuma.
Questo va ovviamente concordato con un professionista, che avrà modo anche di consigliare un piano alimentare ad hoc.
Ci vuole costanza e forza di volontà, e non si deve mai mollare, cercando ogni giorno di assumere le giuste calorie in un’alimentazione sana ed equilibrata che comprende:
• cereali poco raffinati, da concordare con il dietista se integrali o meno;
• legumi e patate, che in questo caso possono essere utilizzati come contorno;
• pesce, carni bianchi e anche carni rosse ma con moderazione;
• grassi derivanti da olio evo, avocado, burro e frutta secca;
• frutta e verdura nelle giuste dosi per fornire tutti i micronutrienti.
Le regole dell’alimentazione sana e bilanciata sono le stesse sia che tu debba perdere o guadagnare peso, cambia la frequenza e la quantità con la quale si predilige un certo cibo invece che un altro.
In certi casi, quando le quantità di cibo da assumere per aumentare di peso sono davvero considerevoli, si può far ricorso agli integratori alimentari, che apportano il giusto introito calorico con un senso di sazietà minore.
È normale che una persona che fatica a mangiare si ritrovi in difficoltà all’inizio di questo percorso, ed è quindi consigliabile suddividere il totale delle calorie giornaliere in tanti piccoli pasti, per abituare il corpo a nutrirsi in modo più abbondante.
“Dottore, quindi dovrò mangiare tanto e muovermi poco per bruciare meno? Lei che dice?”
Non scherziamo!
L’attività fisica è fondamentale per la salute e il benessere di un individuo.
Ed è consigliabile, soprattutto in questi casi, affidarsi ad un professionista del movimento che potrà stilare una programmazione di allenamento adeguata per le necessità del singolo individuo.
Un buon allentamento anaerobico sarà sicuramente d’aiuto per raggiungere l’obiettivo prefissato.
Questo non significa che dobbiamo diventare tutti body builder, ma un’attività di questo tipo, oltre a fare bene alla salute, permette di rimodellare il proprio corpo e magari creare quelle forme che la magrezza spesso preclude.
È ovvio che l’attività fisica verrà considerata dal dietista nel computo delle calorie necessarie durante il giorno per creare un bilancio calorico positivo.
“Ah… quindi dovrò mangiare di più dottore? Ma io mangio già un sacco!”
Più si consuma, più si deve introdurre cibo per compensare: se con l’auto percorri 200 km, ti fermerai una sola volta a far rifornimento, ma se ne percorri 600 dovrai far carburante almeno 3 volte.
E per quanto riguarda il “mangio già tantissimo”, è una dichiarazione molto approssimativa che vuol dire tutto e niente, e che può essere verificata da un dietista con una corretta anamnesi alimentare per stabilire di che cosa ha realmente bisogno la persona in questione.
Insomma, nulla deve essere lasciato al caso, nemmeno quando si vuole aumentare di peso.
E quindi…
“Sì dottore, la chiamerò e fisserò un appuntamento! Perché ho proprio bisogno di essere consigliato da qualcuno di cui mi fido!”
Ebbene sì, è proprio questo che voglio costruire con te: la fiducia!
Ti aspetto!
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